Sei racconti ripercorrono un secolo di storia cittadina. Restano sullo sfondo i personaggi noti, come il portiere del Grande Torino o il questore di piazza Fontana. Al centro della scena, vicende di gente comune. Una famiglia in fuga da una epidemia partecipa ai Moti di Torino. Dopo la Liberazione sei donne finiscono tra le grinfie di una mammana e di un protettore. Un operaio meridionale chiamato a Mirafiori è coinvolto nella rivolta di corso Traiano. Nella città invasa dell’eroina, un abitante di un quartiere malfamato depone al processo per la morte di un ragazzo dopo un arresto. L’immigrazione extracomunitaria porta un giovane tunisino a scontrarsi con il caporalato delle cooperative infermieristiche. Uno scrutatore fa i conti con il neofascismo.
L’autore
Davide Larocca è nato nel 1977 a Torino. Qui si è laureato in Giornalismo e comunicazioni di massa. La sua tesi ha studiato le disuguaglianze esistenti in un quartiere della periferia cittadina nato con il grande esodo dal Sud. Come giornalista, si interessa principalmente di lavoro e immigrazione. Appassionato di cinema, ha redatto diverse schede di pellicole girate a Torino e scrive i testi per le audiodescrizioni, con cui i non vedenti possono fruire dei film. Ha pubblicato i romanzi “Lotta di classe all’agenzia investigativa” e “Tre mancanze”, oltre che alcuni racconti premiati in concorsi letterari. Nelle sere limpide, dal balcone del suo terzo piano guarda il faro della Maddalena.
Copertina di Salvatore Palita, Studio Segno