Risonanze Sociali è un progetto pilota promosso e organizzato da Catartica edizioni e Indielibri, per l’occasione in collaborazione con Su Tziruclu e l’Associazione Chine Vaganti.
Un progetto che punta a realizzare una serie di futuri incontri mettendo in evidenza “tematiche sociali”, storia e personaggi del territorio attraverso la letteratura e altre espressioni artistiche.
📚✅PRIMA PRESENTAZIONE:
Cagliari 1970, Tracce oltre la leggenda
🎨💢Con la partecipazione di Marcello Lasio, Daniele Mocci e Fabrizio Lo Bianco in rappresentanza dell’Associazione Chine Vaganti
🗣️Dialoga con gli autori il musicista: Lele Pittoni
Informazioni sui protagonisti:
👉Marcello Lasio (1974)
Scrittore, sceneggiatore e docente di sceneggiatura. Ho collaborato con Gaghi Editrice e Amicolibro. I miei fumetti parlano di giganti e di re. Per me il 1970 significa inizio.
Presenya il racconto: “Verso casa” (illustrazione di Sebastiano Arangino)👉Daniele Mocci (1970)
Scrittore, sceneggiatore e copywriter. Ho pubblicato per Gaghi, Esselibri, Piemme, Tunué, L’Unione Sarda, Clair de Lune e Condaghes. Per me il 1970 significa nascita.
Presenta il racconto: “Sant’Elia, aprile 1970” (illustrazione di Antonio Lucchi)
👉Fabrizio Lo Bianco (1971)
Scrittore, sceneggiatore e insegnante. Ho pubblicato per Rcs, Periodici San Paolo, Disney, Piemme, Play Press, Glénat e Mondadori. Per me il 1970 significa concepire.
Presenta il racconto: “Sa curpa est de Giggirriva” (illustrazione di Alberto Vacca)
📚Il libro
Nel 2020 cadevano i cinquant’anni dal leggendario scudetto della squadra di Gigi Riva.
Ma nel 1970 in Sardegna non tutto girava attorno al calcio. Alcune vicende incrociavano la grande Storia di quegli anni, tra sequestri, trame dei servizi segreti e agitazioni socio-politiche. Altre, invece, cambiavano per sempre le piccole storie delle persone, magari sulle note dei brani di Orietta Berti o dei Beatles.
Gli autori dei dodici racconti e delle dodici illustrazioni hanno seguito queste tracce. E hanno narrato (o ripercorso) la vita che pretendeva i suoi spazi, anche lontano dalle gradinate dell’Amsicora.
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📚✅SECONDA PRESENTAZIONE:
Vento di Lorca di Gianni Mascia
🗣️Dialoga con l'autore la poetessa e traduttrice Mariella Setzu
🗣️Letture a cura della Scuola popolare di poesia di Is Mirrionis
L’autore
👉Gianni Mascia è un autore e poeta sardo. Nel 2015 ha fondato la rivista di poesia Coloris de Limbas e la Scuola popolare di poesia di Is Mirrionis, insieme al Festival Premio Lussu. Nel 2018, ha cofondato il festival LibrAmare con la cooperativa Golfo degli Angeli. Ha vinto vari premi letterari, tra cui Leonforte, Tobino, Gramsci, Montanaru e quello alla carriera dell’Accademia Leopardi nel 2015. Ha partecipato al Festival Internazionale di poesia di Marraketch nel 2021.
📚Il libro
Vento di Lorca è un viaggio avvincente attraverso le passioni che hanno permeato la vita movimentata dell’autore. In un percorso che l’ha portato a vagabondare per il mondo, si può dire che sia divenuto definitivamente cittadino durante il suo lungo soggiorno in America Latina tra Colombia, Ecuador e Perù. È stato in quel periodo che ha acquisito quella che lui chiama la sua terza lingua madre: lo spagnolo. Da allora, pian piano, mixare le lingue è divenuta la sua cifra artistica distintiva.
Quest’ultimo lavoro contiene sperimentazioni scritte tra il 2010 e il 2018, dove l’autore rivolge il suo sguardo alle tematiche importanti dell’esistenza, spaziando tra storia e memoria, amore e ribellione, vita e morte, vis poetica e vis politica. Tuttavia, il filo conduttore che unisce queste tematiche è sempre la ricerca della bellezza e della taumaturgia della poesia che profuma la vita.
✅ Con la partecipazione dell’editore Giovanni Fara
Evento promosso e organizzato da:
Indielibri
Catartica Edizioni
Cell. 328 1358752
Su Tzirculu
Cell. 342 032 3585
Associazione Chine Vaganti
(Ingresso con tessera, euro 3,5)
📚Il libro
Vento di Lorca è un viaggio avvincente attraverso le passioni che hanno permeato la vita movimentata dell’autore. In un percorso che l’ha portato a vagabondare per il mondo, si può dire che sia divenuto definitivamente cittadino durante il suo lungo soggiorno in America Latina tra Colombia, Ecuador e Perù. È stato in quel periodo che ha acquisito quella che lui chiama la sua terza lingua madre: lo spagnolo. Da allora, pian piano, mixare le lingue è divenuta la sua cifra artistica distintiva.
Quest’ultimo lavoro contiene sperimentazioni scritte tra il 2010 e il 2018, dove l’autore rivolge il suo sguardo alle tematiche importanti dell’esistenza, spaziando tra storia e memoria, amore e ribellione, vita e morte, vis poetica e vis politica. Tuttavia, il filo conduttore che unisce queste tematiche è sempre la ricerca della bellezza e della taumaturgia della poesia che profuma la vita.
✅ Con la partecipazione dell’editore Giovanni Fara
Evento promosso e organizzato da:
Indielibri
Catartica Edizioni
Cell. 328 1358752
Su Tzirculu
Cell. 342 032 3585
Associazione Chine Vaganti
(Ingresso con tessera, euro 3,5)
