Apologhi, Racconti Torinesi, di Ghilarza e del carcere
Il libro
Questo volume contiene l’integrale produzione di Gramsci per l’infanzia, incluse le traduzioni che Gramsci fece per i figli della sorella Teresina delle fiabe dei fratelli Grimm, e ancora gli “Apologhi”, i “Racconti torinesi” e i “Racconti di Ghilarza e del carcere”.
Le traduzioni di Antonio Gramsci, realizzate fra il 1929 e il 1931 si mostrano come trasposizione dalla fiaba al racconto. Le traduzioni gramsciane dei Grimm appaiono in questo volume, a cura di Catartica Edizioni, un’opera indispensabile a comprendere nella sua interezza il pensiero di uno dei più importanti filosofi e politici del novecento. Un libro, adatto sia ai bambini che agli adulti, nel quale il filosofo sardo si trasforma in grande narratore di racconti, leggende, fiabe, aneddoti ed esperienze giovanili di grande valore storico-culturale.
“Un uomo aveva un asino che per lunghi anni aveva portato senza stancarsi i sacchi al mulino; ma le forze gli vennero meno e diventava sempre più inetto al lavoro. Il padrone pensò di utilizzarne la pelle, ma l’asino capì che non soffiava buon vento, scappò via e prese la strada verso Brema: là, pensava, avrebbe potuto suonare nella banda cittadina.”
(I quattro musicanti di Brema)
L’autore
Antonio Gramsci (Ales, Cagliari 1891- Roma 1937), politico, filosofo, giornalista e critico letterario, fu arrestato l’8 novembre 1926 per ordine di Mussolini e condannato a vent’anni anni di carcere. Durante la prigionia continuò a scrivere, dedicandosi allo studio del tedesco e traducendo alcune fiabe dei fratelli Grimm.
Gramsci è stato un pensatore tra i più originali del XX secolo. Attraverso i suoi quaderni e le sue lettere scritte dal carcere a familiari e ad amici ha voluto trasmettere i valori di libertà, uguaglianza e indipendenza di pensiero in cui credeva e per i quali aveva combattuto tutta la vita.
Questo volume contiene l’integrale produzione di Gramsci per l’infanzia, incluse le traduzioni che Gramsci fece per i figli della sorella Teresina delle fiabe dei fratelli Grimm, e ancora gli “Apologhi”, i “Racconti torinesi” e i “Racconti di Ghilarza e del carcere”.
Le traduzioni di Antonio Gramsci, realizzate fra il 1929 e il 1931 si mostrano come trasposizione dalla fiaba al racconto. Le traduzioni gramsciane dei Grimm appaiono in questo volume, a cura di Catartica Edizioni, un’opera indispensabile a comprendere nella sua interezza il pensiero di uno dei più importanti filosofi e politici del novecento. Un libro, adatto sia ai bambini che agli adulti, nel quale il filosofo sardo si trasforma in grande narratore di racconti, leggende, fiabe, aneddoti ed esperienze giovanili di grande valore storico-culturale.
“Un uomo aveva un asino che per lunghi anni aveva portato senza stancarsi i sacchi al mulino; ma le forze gli vennero meno e diventava sempre più inetto al lavoro. Il padrone pensò di utilizzarne la pelle, ma l’asino capì che non soffiava buon vento, scappò via e prese la strada verso Brema: là, pensava, avrebbe potuto suonare nella banda cittadina.”
(I quattro musicanti di Brema)
L’autore
Antonio Gramsci (Ales, Cagliari 1891- Roma 1937), politico, filosofo, giornalista e critico letterario, fu arrestato l’8 novembre 1926 per ordine di Mussolini e condannato a vent’anni anni di carcere. Durante la prigionia continuò a scrivere, dedicandosi allo studio del tedesco e traducendo alcune fiabe dei fratelli Grimm.
Gramsci è stato un pensatore tra i più originali del XX secolo. Attraverso i suoi quaderni e le sue lettere scritte dal carcere a familiari e ad amici ha voluto trasmettere i valori di libertà, uguaglianza e indipendenza di pensiero in cui credeva e per i quali aveva combattuto tutta la vita.
In uscita il 16 dicembre 2024. Prenota la tua copia!
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