l libro
Questo è il romanzo della nostra resistenza, la resistenza dei sardi alla speculazione sul vento e sul sole che colpisce oggi l’isola. È la storia del buono e del cattivo presenti nella gente e nella società di Sardegna, di come sia facile arrendersi e di come sia difficile ma necessario lottare per difendersi. È una storia politica, cruda e vera, ed è una storia senza finale. Perché il finale dobbiamo ancora scriverlo, tutti assieme, senza paura di affrontare l’avversario: solo così potremo diventare padroni del nostro futuro.“Non si fa la carriera politica che ha fatto lui senza essere furbo. È capace di piegarsi secondo il vento quasi fino a terra e strisciare, se deve. Non ha vergogna, lo considera normale, dire tutto e il contrario di tutto. Per questo va sempre bene negli incontri con la gente. Annusa l’aria e si adegua.”
L’autore
Maurizio Onnis ha pubblicato, tra gli altri titoli, per Piemme Il fotografo di Auschwitz (2013), L’archivista (2014) e L’ultimo della Concordia (2016) e per Libreria Pienogiorno La bambina di Kiev (2022), La bambina nel vento (2023) e I bambini del treno (2024). I suoi romanzi sono stati tradotti in Francia, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, Germania e diversi altri Paesi. Nel corso degli anni ha pubblicato anche per Salani, San Paolo, Sonzogno. Ha lavorato e lavora, in editoria scolastica, per i gruppi Mondadori, Sanoma e Zanichelli. Questo è il suo primo romanzo in uscita per un editore sardo.